26/11/2024
La letteratura delle Radici 2024
Il premio La letteratura delle Radici giunge alla II edizione
La “Letteratura delle Radici” è nato dall’esperienza professionale, le passioni e gli interessi di due donne, Pina Foti, socia fondatrice di EnterprisinGirls, glottologa e imprenditrice impegnata da 40 anni nella diffusione della lingua e cultura italiana nel mondo e Francesca Vitelli fondatrice e presidente di Enterprisingirls che nel 2020 ha avviato, con Donatella Gallone, giornalista, scrittrice e fondatrice della testata giornalistica ilmondodisuk.com la rubrica #ledisobbedienti in cui racconta le novità editoriali dedicate alle storie di donne che, infrangendo le regole sociali della propria epoca, hanno aperto nuove strade.
L’interesse di Francesca Vitelli per i percorsi di costruzione identitaria e per la letteratura, insieme con l’impegno di Pina Foti, fondatrice e presidente dell’associazione Italian in Italy che riunisce le scuole di lingua italiana per stranieri, ha dato vita a uno spazio di valorizzazione di autori e autrici che scrivono di emigrazione e di percorsi identitari.
La giuria composta da Pina Foti, Francesca Vitelli, Donatella Gallone, Barbara Antonucci direttore del Master Lingue e Management del Turismo dell’Università Roma 3, Paola dell’Uomo esperta di turismo delle radici,
Salvo Iavarone vice presidente CIM Confederazione italiani nel mondo, Ivana Jelinic AD dell’ENIT e Daniela Mena direttrice artistica della Rassegna della Microeditoria ha selezionato come vincitori:
- per la categoria biografia romanzata Ruggero Cappuccio con “La principessa di Lampedusa” edito da Feltrinelli (leggi qui la recensione)
- per la categoria romanzo Carolina Bandinelli con “La più brava” edito da Nutrimenti (leggi qui la recensione)
- per la categoria manualistica Sonia Ferrari e Tiziana Nicotera con “Turismo delle Radici, Strategie e politiche di marketing” edito da EGEA
- per la categoria memorialistica Maria Stella Loiacono con “Crisella. Odori del passato” edito dalla Fondazione Mario Luzi
- per la categoria memorialistica/diaristica Camillo Brezzi e Patrizia Gabrielli con “La forza delle memorie. L’archivio dei diari di Pieve Santo Stefano” edito da Il Mulino (leggi qui la recensione)
- per la categoria saggistica Francesca Giommi con “Affondare le radici senza scrollare via la terra. Chiamanda Ngozi Adichie e il continente-mondo” edito da Aras edizioni (leggi qui la recensione)
- per la categoria antologia Valentina Di Cesare e Michela Valmori con “E c’erano gerani rossi dappertutto. Voci femminili della diaspora italiana in Nord America” pubblicato da Radici edizioni (leggi qui la recensione)
- per la categoria autobiografia Mike e Nicolò Bongiorno con “La versione di Mike” pubblicata da Mondadori.
Siamo particolarmente liete di conferire un premio a Nicolò Bongiorno nell’anno del centenario della nascita di Mike Bongiorno che visse a cavallo tra due culture lavorando per mantenerne vivi i legami. I premiati riceveranno un’opera scultorea realizzata dall’artista Maria Carolina Siricio.
La cerimonia, che si terrà in Campidoglio, vedrà come relatori: Giovanni Maria De Vita Responsabile del Progetto “Turismo delle Radici” presso la Direzione Generale Italiani all’Estero del Ministero degli Esteri, Pina Foti, Giorgio Silli Sottosegretario del Ministero degli Esteri, Ivana Jelinic AD di ENIT, Giuseppe Pace del CNR-IRISS, Stefania Frabotta esperta del Turismo delle Radici, Alessandro Dimiziani Sindaco di Lugnano in Teverina, Simona Petrozzi presidente Terziario Donna Roma e Francesca Vitelli.
Per poter prendere parte alla cerimonia di premiazione è necessario essere inseriti nella lista degli invitati inviando una mail a presidente@enterprisingirls.it